“AMOR NON GUARDA CON
GLI OCCHI, MA CON L’ANIMA”
Il Gruppo Biblioteca ringrazia:
tutti
coloro che hanno contribuito alle premiazioni del V concorso di lettura;
tutti gli amici del
Sistema Bibliotecario Provinciale grazie alla collaborazione della biblioteca
di S. Ambrogio;
tutti i lettori
che si sono messi alla prova
e, in particolar modo, i bambini delle Scuole Materne di
Monte e Gargagnago che, con i loro elaborati, sono arrivati dritti dritti al
cuore di tutti noi.
Quanto ci piacerebbe dirLe, caro il
nostro Shakespeare, che la Sua affermazione è falsa, Lei che compare con le Sue
frasi ad effetto su tutte le carte di cioccolatini del mondo! Quanto sappiamo
bene che gli occhi, sempre gli occhi, arrivano prima del cuore, lo anticipano.
E definiscono, etichettano, costruiscono una cornice per ogni cosa. Quanto
sappiamo bene che è dura chiuderli, quegli occhi, perché se guida il cuore il
rischio è grosso, lui non definisce, non etichetta, lui è imprevedibile, vento
che passa e non sai dove ti conduce.
E’ facile scrivere, giocare, sognare
sui sentimenti, eh, caro Shakespeare? Si rischia di dire, fra le tante, anche
qualcosa che ci tocca davvero, dove ci riconosciamo, anche senza usare gli
occhi, solo con l’anima.
E le nostre anime sono tante, gli
occhi solo due..
Congratulazioni a
Giovanna
Altobel, primo premio, con la poesia "Essere amati amare" ispirato a
“Jane Eyre”;
Eleonora Franceschi, secondo
premio, con il racconto "Auggie prima di me" ispirato a “Wonder";
Emilia Boscaini, terzo premio, con la poesia "Sto in attesa".
Menzione
speciale a Daniela Negrini con la poesia "Vera fedeltà" e a Martina
Todeschini con la riflessione "Cos'è l'amore"
Premio
Sezione Scuole Materne ai bambini di
Gargagnago e di Monte, che con disegni, plastici e video ci hanno fatto
commuovere e capire con il cuore cosa suggeriva il titolo di questo concorso…
ESSERE AMATI AMARE
(ispirato al libro “Jane Eyre”)
Complice la voglia di cose belle
leggo una storia dorata.
Una scrittura elegante ordinata
mi prende per mano
regala tenerezza cortesia,
sorrido…
Scivolo dentro una favola
viva è la brughiera il vento la collina
i focolari le candele i calessi,
il freddo il buio la fatica…
Sogno, il sogno dell’essere umano
la sacralità dell’amore a tutto tondo
come il ritornare a casa
un luogo dove uno è nato
fonte di amore e cura.
Mi ammalia la passione capace
di ardere, stravolgere coinvolgere
irretita, da una felicità che è amore,
condiviso realizzato vissuto…
Aspira all’eternità quell’attimo finito!
Tutto questo ho visto
nella vita di una donna dell’800!
AUGGIE PRIMA DI ME
(monologo fittizio di Vìa, dal libro “Wonder”)
Oggi è stata proprio una giornata nera, ne parlerò con mamma
più tardi e tutto si sistemerà. Oh no, qualcuno è stato di nuovo cattivo con
Auggie, oggi… non ne parleremo più. L’ultima volta ho sperato di poter parlare
con papà… adesso so che non posso pensare a me stessa quando succede qualcosa
al mio fratellino, lui ha bisogno di noi. Ha bisogno di me. (…)
STO IN ATTESA
Ho scoperto di essere importante
per te.
Tanta gioia mi ha invaso.
Tanti paesi hanno visto i nostri sorrisi,
hanno sentito i nostri abbracci.
Nei tuoi occhi si specchiava
la mia contentezza
e ricordo la tua
quiete.
Parole vere fra noi.
Mi lasciavi in silenzio
ed io capivo i tuoi tempi,
i tuoi spazi, i tuoi movimenti.
Vorrei che ci scoprissimo
ogni giorno giovani.
Nei nostri zaini troviamo
i momenti felici passati
che confortano le ore inquiete.
Mio piacere
parlarti dei sogni.
Sto in attesa dei tuoi.
Fuori
concorso, un’amica speciale ci scrive
così:
Vi ringrazio
ancora per avermi dato la possibilità di offrire dei buoni regalo come premi
nell'ambito della premiazione del concorso di lettura "Amor non guarda con
gli occhi ma con l'Anima".
Mi ha fatto
particolarmente piacere aderire in questa occasione perchè ritengo che
l'argomento del concorso rispecchi totalmente il mio modo di concepire la
"Bellezza" ...
".....FAR EMERGERE LA BELLEZZA INTERIORE ATTRAVERSO IL FISICO, NEL
RISPETTO DEL CORPO E DELLA NATURA" è infatti la mia Mission e il mio modo
di lavorare e intendere l'estetica.
L'aggiornamento e lo studio continuo di tecniche manuali come la Psicosomatica,
la Riflessologia plantare, l'Aromaterapia ecc. e l'uso di prodotti cosmetici
biologici certificati mi porta ad un approccio alla cliente non solo puramente
estetico, ma ad affrontare l'inestetismo come un segnale che ci da il nostro
corpo, questo segnale va riconosciuto e decodificato per poter agire con
trattamenti specifici che aiutino a ripristinare il naturale equilibrio
corpo-mente-emozioni perchè sappiamo benissimo che tutto ciò che accade
all'interno si manifesta all'esterno e viceversa...Per questo credo che l'amore
e il rispetto del corpo umano nella sua complessità e totalità non vada visto
solo con gli occhi, ma vada sentito e percepito con e nell'Anima...Spero che i
premi siano stati graditi e invito i fortunati vincitori ad approfittare del
buono regalo ricevuto. Grazie a tutto il gruppo biblioteca per
l'organizzazione, l'impegno e l'opportunità di parlare di bellezza ed estetica
come ESSERE e non solo APPARIRE!
Paola Molinaroli - Centro
estetico Body Art